L’anemia
può colpire i gatti molto più frequentemente
di quanto si possa immaginare. Il micio può diventare
anemico a seguito di una malattia acuta (tumori,
tubercolosi, ecc.) oppure per una abbondante perdita di sangue.
Queste sono però solo le due cause principali alle quali è
necessario aggiungerne altre. Alcuni parassiti possono determinare
la distruzione dei globuli
rossi mentre l’avvelenamento da piombo
causa sia la distruzione che una minore produzione degli stessi. Anche
le carenze alimentari,
spesso generate dalla disappetenza del gatto, possono produrre
anemia. Un micio anemico presenterà un tipico
pallore delle mucose, apparirà debole
e, nelle fasi più avanzate, avrà respiro affannoso,
irrequietezza e fatica, tutti sintomi di una cronica
mancanza di ossigeno, caratteristica della malattia. La cura
consisterà nell’eliminare la causa dell’anemia
e nel |
somministrare farmaci a base di ferro. Ottimo può risultare il ricorso all’omeopatia. Se l’anemia è dovuta ad una perdita di sangue si può somministrare China 4 Ch ogni quattro ore mentre se la causa è una malattia grave, allora si somministra Calcarea Phospor 2 CH o Natrum Mur 3Ch, 3 volte al giorno. |