l’astuzia, non sarei un felino degno di questo nome, quindi... sono diventata la loro agente!!! Ed essendo la loro agente, appunto, se volete, ho qualche cosa di carino da raccontarVi sui RagDoll, visto da un gatto “normale”! Allora, io Ve lo racconto, se poi Vi faccio venire sonno, mal che vada avete un’alternativa naturale ai farmaci in caso soffriste di insonnia! Premetto che io di gatti ne ho conosciuti abbastanza. Prima di tutto c’è stata Lady, grande Amore di Samantha, nonché mia Amica e Guru (io sono arrivata che lei aveva già sei anni), e poi tanti altri Mici di passaggio che, come noi, sono stati trovati e curati da Sam e la sua mamma; a differenza nostra, però, loro sono stati adottati da altre persone, e noi siamo rimaste. Posso quindi ammettere di avere una discreta esperienza nella conoscenza dei più svariati tipi di Felini, e... gente come i RagDoll, no, non l’ho mai incontrata! Intanto sono gatti dalla flemma inimmaginabile! Potrebbe esplodere una bomba, sbarcare un alieno, comparire Goldrake... che loro niente, stanno lì e osservano curiosi e tranquilli. Per un po’ ho anche pensato che fossero dei drogati. Non si sa mai. Invece no, sono proprio così, è una loro peculiarità. Se aggiungiamo che non sono molto atletici, qualcuno può pensare che siano dei gatti un po’... si può dire rinco?? In realtà sono gatti incredibilmente svegli, è solo che non amano saltare o arrampicarsi come un gatto normale farebbe. Questo non è solo un vantaggio per i loro padroni, che possono lasciare soprammobili in giro e sono sicuri che non troveranno mai il loro RagDoll appeso ad una tenda che annusa il soffitto, ma anche per noialtri felini loro compagni, che possiamo scappare dove loro non arrivano quando giochiamo a rincorrerci!! Io mi diverto tantissimo a vedere la faccia di Nutella quando sono saltata sulla scrivania di Diego, sopra ai ripiani, con l’espressione stile “Acc...me l’hai fatta di nuovo!”. Idem Arturo, nuovo compagno di Merlino, adottato dal gattile AmiciMici, ride quando Merlino
resta a guardarlo mentre, con pochi balzi, raggiunge il punto più alto della cucina! (A dire il vero, Merlino si chiede anche dove Arturo abbia le pile, sicuramente delle Duracell, vista la sua vivacità!!!) Ma la cosa forse più buffa dei RagDoll è vederli dormire. Si addormentano a pancia in su, con le zampe mollemente adagiate ai lati del corpo. Io non ci riesco. O le poggio da un lato, o le tengo rannicchiate. Loro sono di gomma, ecco perché li chiamano bambole di pezza! Tutto ciò che non hanno in scatti e balzi, ce l’hanno in flessibilità, sono dei veri maestri di Stretching! Se poi qualche umano vuole grattare loro il pancino, fanno le fusa, e si rotolano un po’ per agevolare il grattino. Che tipi! Può, ed improvvisamente si buttino di lato. No, non stile kamikaze... semplicemente si adagiano mollemente su un fianco, ovunque siano, e si rilassano. (Ehm... a volte a Nutella capita di capottarsi anche quando si sta grattando tra il mento e l’orecchio... sì, proprio quel punto che a volte prude tanto!!!! Allora io mi metto a ridere, e lei, con quel suo sguardo innocente, mi chiede cosa ci sia di così divertente... Beata ingenuità!) Accidenti, ma che lettera lunga ho già scritto! E non so ancora neanche se a Voi interessa! Meglio che mi fermi qui, tanto il mio indirizzo ce l’avete, caso Vi interessasse sapere qualcos’altro sui RagDoll o sui Gatti in generale, sarò ben felice di dirVi la mia, anche in qualità di esperta, visto che, dimenticavo di dirVi, sono docente di Scienze della Felinità applicata presso la Grande Università Felina. La conoscete,
vero????
Per ora Vi mando tanti ron, Vi auguro buona giornata, e spero di
sentirVi presto.

Margot McMiao