Sphinx : il gatto nudo

Quando apparve per la prima volta in un' esposizione felina nel 1984, la sua nudità, la totale assenza di peli ed il suo aspetto da extraterreste attirarono l'attenzione dell'intero pubblico che subito si divise in due nette, antagoniste fazioni. Per alcuni il più brutto gatto che esista, per altri il più straordinario, lo sphinx è destinato quindi a suscitare accese discussioni e non solo sul proprio aspetto fisico. Alcune organizzazione, infatti, non ne riconoscono la razza ritenendo che la mancanza di pelo possa essere dannosa al benessere del gatto. In effetti, anche se lo sphinx si è dimostrato comunque un gatto robusto, la mancanza di pelo lo espone facilmente sia ai raffreddori che ai colpi di calore. La sua pelle, esposta direttamente ai raggi solari, può scottarsi al sole, quindi va protetta nelle

 

bella giornate estive. Se la discussione sulla bellezza e/o bruttezza del nostro amico è probabilmente destinata a durare a lungo, diverso è il discorso sul suo carattere. Dolce, affettuoso capace d'instaurare un rapporto profondo con il proprio compagno umano facilitato dalla sua capacità di comunicare (anche se non miagola molto) e dal suo sguardo in cui traspare tutte la sua tenerezza ma anche la sua intelligenza. Capace di adattarsi alla convivenza con altri animali. E' un gran golosone: una leccornia a portata di zampa è per lui una tentazione irresistibile e, come si suol dire, "l'occasione fa il gatto ladro" ( beh, il proverbio non dice prorio così, ma si adatta bene al caso). D'altronde per compensare l'assenza di pelo e mantenere costante la temperatura corporea, lo sphinx deve consumare più calorie degli altri suoi simili: quindi necessità di pasti abbondanti.
La storia dello sphinx non inizia però nel 1984. La sua origine è poco conosciuta, in quanto tenuta nascosta dai primi scopritori. Tuttavia, già ad inizio secolo abbiamo notizie che segnalano dei gatti nudi in Messico. E', però a metà degli anni trenta che si iniziano a diffondere notizie di nascite di ipotrichidi, ovvero, di gatti senza pelo, sia in America che in Europa. Nel 1936, a Wilmington, nel North Carolina, una gatta domestica partorì quattro gattini, uno dei quali, di sesso femminile, risultò privo di pelliccia. Nel 1938, il professor Letard di Parigi, segnalò una coppia di cuccioli siamesi nati senza pelo. La storia moderna della razza ebbe però inizio nel 1966 in Canada dove la signora Micalwait di Toronto, ottenne dalla sua gatta Elisabeth, un bel gattino maschio senza pelo, che chiamò Prune. I due mici, madre e figlio, vennerò adottati da alcuni allevatori sempre di Toronto e diedero alla luce dei gattini anch'essi nudi. Gli allevatori canadesi cercarono di sviluppare la razza facendoli incrociare con degli American Shorthair, ma purtroppo senza risultati. Nel frattempo altre due gattine prive di pelliccia nacquero sempre in Canada. Le due sorelline, una rosa e l'altra grigia. Pinkie e Squeakie, furono adottate in Olanda dal sig. Hugo Hernandez che sviluppò in segreto un programma di allevamento, anche lui, però, non ebbe successo. Decise così di cedere alcuni esemplari ad amici olandesi e di partire per il Brasile dove pubblicò sui giornali locali diversi annunci per vendere i suoi sphinx. Ma a rispondere fu un francese, il signor Challain di Parigi, Presidente dell'Association National Feline, che divenne così il proprietario degli ultimi cinque gattini, tutti fratellini. Inizierà, così, la lenta ma costante scalata degli sphinx nel mondo gattofilo che troverà la sua consacrazione con la vittoria del prestigioso "Best cat a New York" con la gatta "Amernophis Clone" nel 1988 dei coniugi Aline e Philippe Noel. Come detto già in precedenza, ancora oggi il nostro amico non viene accettato da tutte le federazioni, tuttavia, dopo il consiglio che si tenne nel 2001 ad Albufeira in Portogallo, fu riconosciuto dalla F.I.Fe (federazione Felina europea). Così oggi, gli sphinx possono essere iscritti al Loi e quindi vengono accettati anche nelle mostre feline italiane. La cosa, comunque, veramente importante è che lo sphinx, grazie al suo affetto, alla sua intelligenza, sia entrato nel cuore di tutti gli amanti dei gatti
Devon Rex
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L'inconfondibile aspetto del "gatto nudo sphinx".
gattoamico piccolo
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