Il gatto Siberiano è
molto apprezzato nel mondo gattofilo sia perchè è ritenuto
il progenitore delle razze a pelo lungo, ipotesi suffragate da recenti
studi svolti nell'ex Unione Sovietica che fanno risalire le sue prime
apparizioni a piu' di un millennio fa nelle zone dei Monti Urali e degli
altopiani Siberiani, ma soprattutto per il suo aspetto. Imperioso nella
stazza: può raggiungere i dodici chili, dotato di un corpo lungo
e muscoloso, di un mantello bellissimo, paragonabile per bellezza a
quello del Maine-coon,
ma privo di sottopelo. Possiamo qui stupirci un attimo pensando come
la natura abbia trovato risposte diverse a medesime problematiche: mentre
il Gatto_delle_Foreste_Norvegesi
si difende dalle temperature glaciali con un folto e lanoso sottopelo,
il Siberiano risponde alle stesse temperature attraverso una più
rapida circolazione sanguigna ed un' ispessimento della cute. Ad abbellire
ulteriormente il suo aspetto contribuiscono delle grandi bassetteed
un folto collare di pelliccia, una morbida e folta coda e ciuffetti
alle orecchie. La testa è a cuneo con contorni arrotondati mentre
il sopratesta tra le orecchie risulta piatto. Queste sono di grandezza
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medio-grande ben distanziate,
larghe alla base con punte tonde. Anche i grandi occhi sono ben distanti
ed i gatti di razza li hanno di un colore verde intenso. Il felino,
pur apprezzato molto per il suo aspetto, annovera però
ancora pochi allevatori, questo perchè fondamentalmente è
un gatto selvatico poco addomesticabile e, specialmente i maschi,
vivono con estrema sofferenza le limitazioni di una casa. Anche se
i suoi allevatori sperano di poterlo, di generazione in generazione,
addomesticare, forse il suo posto rimangono le brulle steppe russe
da dove proviene e dove può dar sfogo alla sua irruenza ed
al suo istinto. La sua bellezza lasciata in libertà potra cosi'
riempirci non solo gli occhi ma anche il cuore. |