Lo scrittore Theodor Hoffman, autore
de “Il gatto Murr”, diceva che il gatto “ha il dono mirabile
di esprimere con l’unica parolina miao gioia, dolore, delizia, rapimento,
paura, disperazione insomma tutte le sensazioni e le passioni”. Ma i
mici sanno fare molto di più. Per comunicare utilizzano un loro linguaggio
fatto di suoni, gesti corporali, atteggiamenti che esprimono sentimenti, umori,
richieste. Come un ballerino, in cui ogni movimento, ogni posizione del
corpo comunica qualcosa, così nel gatto, la forma della coda, il suono
della voce, gli atteggiamenti del corpo, hanno dei significati ...
SEGUE
"il linguaggio dei gatti">>